"E' la Rocca di Cavour, uno strano monte solitario che sorge in questa prima distesa della pianura Padana, in faccia alle Alpi, come animato da una bizzarra volontà di isolamento. Solo, col suo paese che si adagia ai suoi piedi in una secolare garanzia di protezione"

Proprio ai piedi di questa Rocca, nel settembre 1943, prese vita il movimento Partigiano Garibaldino che in breve tempo coinvolse la vicina Valle Infernotto e le zone limitrofe.

Il libro è frutto di uno studio approfondito che attinge da un intero archivio di documenti di vita partigiana, regalata all’Autore da un suo amico ex garibaldino e completata dopo anni di ricerca. E' interamente dedicato alla ricostruzione cronologica degli episodi che ebbero come teatro il territorio del comune di Cavour fino alla Valle Infernotto tra l’estate del 1943 e il maggio del 1945. Storie che parlano di rappresaglie, di rastrellamenti, furti, di morti e feriti, di incendi di case, di paura per la presenza dei nemici, di fatti di vita amministrativa raccontate con testimonianze dirette dei protagonisti intervistati dall’autore, scritti inediti e documenti ritrovati. Un’ampia documentazione fotografica accompagna poi la narrazione dei fatti con immagini d’epoca e ritratti di gran parte dei partigiani, dei deportati nei lager con relative note biografiche sulle loro attività (reperite attraverso le banche dati dell’Istituto Storico della Resistenza di Torino).