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Tradito
Don Giacomo Bonavia e i preti ribelli
Un’altra storia esce dall’oblio e il romanzo aiuta, ancora una volta, a riportare in superficie fatti veramente accaduti. Don Giacomo Bonavia, protagonista di questo libro, è il parroco di Villanova d’Albenga, località a una manciata di chilometri dalla costa ligure di ponente. Insieme ad altri preti è un “ribelle” in nome della libertà. Detesta qualsiasi forma di violenza rifiutando l’uso delle armi anche nei momenti più drammatici. È la seconda guerra mondiale. fascisti e tedeschi seminano odio e sangue. Don Bonavia diventa mediatore per ottenere la liberazione di un dirigente della Totd in cambio di due prigionieri partigiani. Un’impresa difficile e pericolosa che vedrà il tradimento di un presunto resistente e il conseguente arresto del parroco. Nella “casa del terrore” di Albenga per venti giorni verrà interrogato e torturato. Una donna, Maria, cercherà di aiutarlo, ma gli eventi non saranno dalla sua parte. Tanti preti “ribelli” da una parte all’altra della barricata. Parroci con i partigiani e altri con i fascisti. Dalla Liguria al Piemonte una Resistenza partigiana fatta anche di contrapposizioni forti che questo nuovo lavoro di Daniele la Corte, riporta alla luce in tutta la sua drammatica realtà. Una storia avvincente dalle sfumature che spesso si tingono di giallo all’insegna dei tanti intrighi e dei tanti tradimenti dettati dalla paura ma soprattutto dalla sete di potere
All’indomani dell’8 settembre 1943, il paese tira un sospiro di sollievo. Ma è soltanto un’illusione. Quella data apre la via a quasi due anni di orrori e di violenza anche fratricida. Don Giacomo Bonavia è il giovane parroco di Villanova d’Albenga, località del Ponente ligure. È amato da tutti, ma non è certo preparato a quello che sta accadendo. I nazifascisti seminano odio e spargono sangue, l’esercito italiano è sbandato. Don Giacomo non deve pensarci molto, sa da che parte deve stare, sa dove si trovano la libertà e la giustizia così accetta di collaborare con altri preti ‘ribelli’. Nasconde in sacrestia renitenti alla leva e occulta casse di armi destinate ai partigiani. Qualcuno, fra le camicie nere del luogo, comincia a sospettare di lui, mentre le SS, che hanno preso possesso di Albenga, danno la caccia ai sacerdoti che appoggiano le formazioni partigiane. La posizione di don Giacomo è delicatissima diventando protagonista di un’impresa difficile e pericolosa. Una donna, Maria, in contatto con i tedeschi, gli consiglia di scappare. Che cosa sceglierà don Giacomo? A che cosa andrà incontro? La posta in gioco salirà, lo scontro sarà duro, fino all’ultima goccia di sangue e di dignità. Tradito, il nuovo lavoro di Daniele La Corte, racconta una pagina di Resistenza partigiana, tra Liguria e Piemonte, fatta anche di contrapposizioni forti. Ancora una volta, la forma romanzo aiuta un pezzo di storia italiana a uscire dall’oblio, a riportare in superficie fatti veramente accaduti.
Scheda tecnica
- Pagine
- 240 con foto bn
- Formato
- 14x23
- ISBN
- 9791280749574
- Autore
- Daniele La Corte
- Edizione
- Novembre 2023
La Corte DanieleGiornalista professionista, dopo aver lavorato per diverse testate nazionali come il “Secolo XIX”, il “Corriere della Sera“, “La Repubblica“ e “La Stampa“ si è trasformato in ricercatore allo scopo di strappare all’oblio fatti e personaggi che hanno caratterizzato gli anni difficili della Seconda Guerra Mondiale. La laurea in Sociologia, abbinata all’attività giornalistica, gli ha permesso di mettere a fuoco realtà ai più sconosciute. Più volte commissario per l’esame di Stato di abilitazione per giornalisti professionisti ha anche ricoperto incarichi nel Sindacato e nell’Ordine. Per due volte è stato tra i vincitori del premio il “Cronista dell’Anno”. È stato insignito dell’onorificenza da parte della Repubblica Francese di Chevalier de l’Ordre des Arte e des Lettres. Il suo impegno nella ricerca gli ha permesso di far parte del Comitato Scientifico dell’Istituto Storico della Resistenza e dell’Età Contemporanea di Imperia dove oggi ne è il coordinatore. Giunto al suo decimo libro ha scritto per i tipi di Fusta Editore Il coraggio di Cion, Resistenza svelata e Il ritorno di Pricò.
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