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Cinquecento chilometri a piedi all’ombra del monte Ararat, la Gerusalemme sognata dagli armeni. Un pellegrinaggio alla scoperta dei monasteri e dei caravanserragli della nazione che nel 301 fu la prima a dichiararsi cristiana.
Cinquecento chilometri a piedi all’ombra del monte Ararat, la Gerusalemme sognata dagli armeni. Un pellegrinaggio alla scoperta dei monasteri e dei caravanserragli della nazione che nel 301 fu la prima a dichiararsi cristiana.
Venti giorni indimenticabili sulla “Via della seta”, tra pascoli, deserti, montagne e pianure sconfinati, sulle tracce di una cultura millenaria sopravvissuta al tragico genocidio armeno del 1915 per mano dei turchi musulmani.
Da Yerevan a Yerevan, un gigantesco viaggio ad anello nei luoghi dell’anima, per ritornare alle origini e scoprire il valore e il prezzo della nostra identità.
Marocchino NiloNilo Marocchino è nato a Saluzzo, appassionato di viaggi, di escursionismo sportivo e di maratone, ha rivolto da tempo l’attenzione verso il mondo del pellegrinaggio. Ha percorso in bicicletta la Via Francigena da Canterbury a Roma e di qui la Via dei Crociati da Roma ad Istanbul, a piedi da Roma al Santuario di San Nicola di Bari e da Istanbul ad Autiochia, a piedi e in bicicletta le varie Vie che portano a Santiago di Compostella. |