Un lungo trekking, 130 km suddivisi in sei tappe, da Bologna a Prato, con altrettanti pernottamenti nei piccoli borghi rurali disseminati sulle colline e sulla montagna.
Un viaggio a piedi di straordinario interesse.Un’immersione totale nella natura più bella dell’Appennino tosco-emiliano, tra boschi, valli e crinali incredibilmente panoramici, lungo sentieri e antiche mulattiere che toccano abitati rurali affascinanti. Un’esperienza diversa, che garantisce al camminatore la possibilità di osservareda vicino la fisionomia del paesaggio montano. Alla presenza dei parchi, delle aree protette e delle riserve naturali, lungo il Cammino tra Bolognae Prato – 130 km suddivisi in sei tappe giornaliere – si affianca la presenza diffusa di borghi medievali, di palazzi feudali e signorili, di antiche infrastrutture. Perché davvero il trekking descritto in questa guida riesce a coniugare in maniera esemplare la componente ambientale, l’incontro con la popolazione locale e la dimensione culturale e storica. Il Cammino Bologna-Prato si sviluppa in territori che, fin dall’età del bronzo, furono collegati tra loro da arterie pedonali e di transumanza. Percorsi che in seguito vennero potenziati da etruschi, celti, liguri, romani, longobardi e bizantini. Anche il medioevo, però, ha lasciato segni importanti: basti pensare agli scontri tra signorotti locali e i Comuni di Bologna e Firenze in lotta per il controllo delle risorse, per l’uso dei pascoli e delle acque, per il taglio dei boschi, i dazi e i pedaggi doganali. Nel corso del Novecento, infine, con la Linea Gotica, l’Appennino, è stato terra di frontiera, di guerra, di dolore: l’occupazione tedesca ha lasciato ferite difficilmente rimarginabili, e la Resistenza ha rappresentato riscatto e dignità pagate a caro prezzo dai combattenti e dai civili. L’itinerario descritto in questa guida mostra il cuore di un Appennino ancora capace di narrare storie e leggende; di meravigliare con le architetture religiose delle sue abbazie e dei suoi santuari; di stupire con le antiche opere idrauliche di Bologna e di Prato; con i borghi e le case-torri medievali dei maestri comacini; di incantare con i paesaggi e catturare l’interesse del visitatore con la gastronomia
Vito Paticchia
Scheda tecnica
Pagine
208 - A colori con mappe
Formato
14x20
ISBN
978-88-85802-04-9
Autore
Vito Paticchia
Edizione
Giugno 2018
Paticchia Vito
Vito autore di ricerche sui rapporti tra esercito alleato, partigiani e popolazione civile, ha progettatodiversi Musei storici;ha scritto e curato Guide di carattere storico-escursionistico memoria,e Linea Gotica. È responsabile del “Progetto Linea Gotica” che l’Istituto Beni Culturali e la Regione Emilia-Romagna portano avanti dadiversi anni per tutelare e valorizzare il territorio teatro degli eventi bellici. Collaboratore storico della rivista Camminare.
Un lungo trekking, 130 km suddivisi in sei tappe, da Bologna a Prato, con altrettanti pernottamenti nei piccoli borghi rurali disseminati sulle colline e sulla montagna.